Milano Fashion&Jewels
14* - 17 Settembre 2024
(*Saturday by invitation only)
fieramilano, Rho
Milano Fashion&Jewels
Quali sono le strategie legate alla perfetta visual merchandising natalizia? La parola ai retailer di Milano Fashion&Jewels.
Le vetrine, oltre che il biglietto da visita di un negozio, sono il punto di partenza di ogni customer experience che si rispetti. La loro responsabilità in chiave retail è grande: in una manciata di secondi devono trasmettere un insieme di messaggi relativi al punto vendita – che cosa vende, il suo target di clientela e il suo concept– e farlo, anche, con un certo appeal per invogliare chi le guarda a mettere piede all’interno. E questo vale soprattutto in occasioni di eventi commerciali o ricorrenze come le festività natalizie.
Del resto, il vero Natale in negozio passa per allestimenti e décor il cui coefficiente di attrazione deve essere gestito in maniera più accurata possibile per fare così la differenza. Ma che cosa non può mancare, da dove viene l’ispirazione per l’allestimento e quanto incide in termini di attrattiva sono tutte tematiche che stanno a cuore ai retailer che Milano Fashion&Jewels ha interpellato per conoscerne il punto di vista. Ne emerge che, se è scontato che in vetrina debbano essere presenti quei prodotti dall’alto coefficiente natalizio racchiusi da un allestimento ad hoc - come segnala Stefania Marzufero di Maitre Parfumeur, è importante che lo stesso visual sia accattivante e che ogni anno segua un’ispirazione diversa. Non devono mancare poi luci, colori accesi, rosso in primis, particolari addobbi natalizi e l’incipit di un racconto che continua all’interno del negozio e di cui in vetrina c’è solo un assaggio, ricorda Elisabetta Cuccovillo di Cuccovillo Preziosi. Inoltre, indipendentemente dal fatto che il cliente sia fidelizzato o meno, l’obiettivo è sempre quello di guidarlo nella sua scelta e suscitare la sua curiosità – con novità, con prodotti di tendenza, con articoli innovativi - sottolinea Patricia Bloczynski di Aternum Shop. Per farlo non è sufficiente la sola vetrina: Ignazio D’Alia di Gioie Angela non dimentica il fattore umano, il consiglio del negoziante, fondamentale nell’accompagnare l’esperienza di acquisto. Va da sé che la vetrina è il contenitore d’eccezione per quelli che il retailer considera i prodotti top del periodo e la selezione che meglio esprime il dna della sua insegna: è sempre importante sperimentare senza snaturare, rimanere nel solco della tradizione con guizzi inediti, proporre il nuovo con un occhio alla versatilità - anche di prezzo – assicurando una grande possibilità di scelta.
Questo è il segreto di un visual merchandising natalizio che può diventare un vero e proprio booster per le vendite.
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